| Non so se è già stato aperto un thread in merito. Se non è stato aperto eccolo qua.
1) Montepaschi Siena. Ha cambiato diversi giocatori e 4/5 del quintetto. Tuttavia Pianigiani c'è ancora e i sostituti sono estremamente validi. Potrebbe però fare più fatica degli altri anni. 2) Armani Jeans Milano. Ha speso tanto (come ogni anno) e ha creato una squadra veramente lunga col secondo quintetto che potrebbe puntare tranquillamente ai playoff. Però hanno tenuto Bucchi sperando che riesca a riportare Milano sul gradino più alto. 3) Bennet Cantù. Hanno confermato tutti i migliori (Micov, Markoishvili, Leunen, Mazzarino, Ortner). Hanno aggiunto esperienza (Marconato) per affrontare il doppio impegno campionato-coppa. Hanno migliorato nel ruolo di playmaker (e non ci voleva molto) sostituendo Jerry Green e Giovacchini con Mike Green e Tabu. In più hanno un grande allenatore. Da vedere se patiranno il doppio impegno. 4)Benetton Treviso. Repesa ha partecipato alla costruzione della squadra e si vede. Ha preso una guardia tiratrice (Toolson), ha aggiunto elementi slavi e croati (Markovic e Peric) e ha riportato in Italia uno dei giocatori più belli da vedere degli ultimi anni (Smith). Da rivedere a questo livello Brunner. Si attende l'esplosione definitiva di Motiejunas. 5) Canadian Solar Bologna. La squadra è la più giovane del campionato quindi vivrà di (ragionevoli) alti e bassi. Desta qualche perplessità il settore lunghi e molto dipenderà dalla capacità di Homan di comprendere il metro arbitrale italiano. Fondamentale anche la coesistenza tra Winston e Kemp. La squadra dovrà fare un passo verso lo stile di gioco di Lardo e lo stesso Lardo dovrà fare un passo verso le evidenti caratteristiche di corsa della squadra. In tal caso ci si potrà levare delle soddisfazioni. Interessante anche vedere come verranno utilizzati Poeta e Amoroso. 6) Pepsi Caserta. Anche lei è riuscita a confermare tutto il trio degli americani (Bowers, Ere, Jones) oltre a Di Bella. Ha però perso Michelori che era un giocatore cardine lo scorso anno in grado di cambiare il ritmo dalla partita uscendo dalla panchina. Sacripanti dovrà poi essere bravo a gestire il doppio impegno di campionato e coppa. 7) Lottomatica Roma. Durante la preparazione è stata ripetutamente colpita dagli infortuni (prima Gigli e DaTome di ritorno dalla nazionale, poi Tonolli, poi Heytvelt e Smith, poi Tourè ed infine Traorè) e quindi giudicarla in base alle prime uscite è molto difficile. Molto dipenderà dalla condizione di Charles Smith che può ancora fare la differenza da una parte e dall'altra del campo. Interessante (ma rischiosa) la scommessa Dedovic nel ruolo di ala piccola. 8) Air Avellino. In precampionato ha praticamente vinto tutte le amichevoli perdendo solo un paio delle ultime giocatore. Oggetto misterioso Linton Johnson che non ne ha ancora giocata una. Ha costruito però una squadra interessante con un quintetto tutto americano (Green M.-Dean-Thomas O.-Johnson L.-Troutman), ha preso un ottimo cambio del play (Spinelli) e ha confermato anche Szewczyk. Se Vitucci riesce a fare un buon lavoro allora Avellino può arrivare anche più in alto. 9) Scavolini Siviglia Pesaro. Ha messo su un reparto esterni parecchio pimpante (Collins, Diaz, Almond, Cinciarini e Hackett). Sono convinto che Hackett nella sua città possa far realmente vedere che tipo di giocatore è, cancellando il brutto anno di Treviso. Qualche perplessità, anche in questo caso, nel settore dei lunghi (Aleksandrov, Lydeka, Flamini, Cusin) soprattutto considerando che Flamini è un finto lungo e Aleksandrov fino a quando era una promessa NBA giocava anche da esterno. Occhio a Collins in cerca di rivincità dopo un anno segnato da difficoltà ed infortuni. 10) Vanoli Braga Cremona. Per me questa può essere la reale sorpresa della stagione. Ha fatto un quintetto molto solido (Rowland-Foster-Drozdov-Milic-Sekulic) e ha discreti cambi dalla panchina (D'Ercole, Formenti, Perkovic). In più ha firmato un allenatore che ha sempre lavorato bene (Mahoric). Secondo me lotterà per i playoff. 11) Angelico Biella. Hanno costruito una squadra molto giovane affidandola ad un allenatore emergente come Cancellieri. Tuttavia in precampionato stanno facendo vedere buonissime cose. Il problema potrebbe essere la panchina corta ma dispone di giocatori adatti alla 'lotta' (Soragna e Jurak). L'accoppiata Sosa-Slaughter sembra ben assortita e Viggiano avrà molto spazio. 12) Enel Brindisi. Onestamente con Eric Williams era un altro tipo di squadra (che, volendo, poteva anche giocarsi l'ingresso nei playoff). Bisogna vedere come Lang riuscirà ad inserirsi in squadra arrivando a soli 20 giorni dall'inizio del campionato (ad ogni modo Dixon essendo giocatore da pick'n'roll potrà aiutarlo parecchio). Ha il grosso vantaggio di essere una neopromossa e di portarsi dietro l'entusiasmo di una città intera. 13) Banca Tercas Teramo. Per Teramo può essere definito come l'anno zero. L'anno dell'inizio di un nuovo ciclo dopo le parte di Poeta ed Amoroso. Ha fatto una bella scommessa firmando Rullo con un contratto di diversi anni. Da seguire la stagione di Ahearn, definito (a ragion veduta) da Superbasket, come il miglior tiratore di liberi di tutti i tempi (in carriera ha una percentuale che si aggira intorno al 97/98%). Da valutare l'effetto Hall. 14) Cimberio Varese. Il ritorno di Recalcati. La squadra costruita è forse un po' carente in termini di atletismo, però hanno tantissimi giocatori esperti (Rannikko, Galanda, Cotani, Fajardo, Righetti) che cominciano ad avere una certa età, ma nelle partite importanti il loro contributo lo danno sempre. Goss potrebbe fare molto bene, anche perchè avrà molto spazio. Collins in precampionato si è visto poco, anche per via di qualche acciacco, ma dovrà dare anche lui il suo contributo. 15) Fabi Montegranaro. I tre americani (Ray, Jones, Ford) mi convincono poco. Ray è fermo da un anno, Jones l'anno scorso a Teramo ha vissuto esclusivamente di alti e bassi e Ford lo conosciamo tutti molto bene. In più hanno un secondo comunitario (Ongenaet) che è ancora molto acerbo. Molto dipenderà dal lavoro che sarà in grado di fare Pillastrini. A Montegranaro ha sempre fatto molto bene. Poi va a finire come ogni anno, dove all'inizio si pensa che Montegranaro farà fatica e va ai playoff. Vedremo. 16) Dinamo Sassari. Il trio americano è di alta qualità (Diener, White e Hunter). La preparazione però è iniziata male con l'infortunio di Diener (considerato dai più tra i top3 delle Point Guard del campionato). Molto dipenderà dall'entusiasmo attorno alla squadra e dalla capacità dei giocatori di mettere in mostra il gioco frizzante e veloce di Sacchetti. La panchina però è parecchio corta.
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